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Che cos’è un attacco ischemico transitorio o TIA?

Che cos'è un attacco ischemico transitorio

Un attacco ischemico transitorio (TIA) o mini-ictus è un’ischemia cerebrale di breve durata perché i sintomi scompaiono nel giro di pochi minuti o un’ora, anche se possono persistere fino a 24 ore. Si verifica quando l’afflusso di sangue ad una parte del cervello viene brevemente interrotta.

Ictus: dal verbo latino “icere” colpire, ictus colpo.

Sinonimi: colpo apoplettico, apoplessia, accidente cerebrovascolare.

I sintomi di un TIA sono simili a quelli di un ictus vero e proprio e possono includere:

– intorpidimento o debolezza del viso (o di metà viso come nella foto in alto a sinistra), di un braccio e/o di una gamba, in particolare su un lato del corpo;

– confusione o difficoltà nel parlare o comprendere il linguaggio,

– difficoltà a vedere in uno o entrambi gli occhi e difficoltà a camminare, vertigini, perdita o di equilibrio e di coordinazione.

Non c’è modo per capire se i sintomi sono quelli di un attacco ischemico transitorio o un ictus acuto.

Tutti i sintomi simil-ictus sono segnali di una situazione di emergenza, pertanto indugiare sulla speranza che non si ripetano o aspettare che se ne vadano da soli, significa andare incontro con molta probabilità ad inabilità permanente o morte cerebrale.

E’ necessaria una rapida valutazione (entro 60 minuti) per identificare la causa del TIA e stabilire una terapia appropriata. (Fonte: National Institute of Neurological Disorders and Stroke U.S.)

In base alla tua storia clinica ed i risultati di un esame medico, il medico può consigliare una terapia farmacologica o un intervento chirurgico per ridurre il rischio di infarto o ictus.

L’uso di antiaggreganti piastrinici, in particolare l’aspirina, è un trattamento standard per pazienti a rischio per l’ictus. Alle persone con fibrillazione atriale (battito irregolare del cuore) possono essere prescritti anticoagulanti.

Recati immediatamente in ospedale o chiama il 118 se pensi di aver avuto un’ischemia cerebrale anche di breve durata.

Guarda il video che segue (è in inglese ma rende molto bene l’idea) per renderti conto di cosa può accadere ad una persona durante un’ ischemia cerebrale transitoria.

 

 

Nel video che hai appena visto i segnali sono molto chiari. Esistono tuttavia sintomi transitori di ischemia cerebrale molto tenui come una temporanea caduta e perdita di forza di un braccio. Dopo un TIA recati subito in ospedale per accertamenti.

Qual’è la prognosi?

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I “TIA” sono spesso segnali di pericolo che una persona è a rischio di un attacco ischemico più grave e debilitante. Circa un terzo di coloro che hanno un TIA avranno un ictus acuto in futuro. Molti accidenti cerebrovascolari possono essere evitati se si prendono in seria considerazione i segni di TIA trattando i fattori di rischio sottostanti.

 

I fattori importanti curabili legati al TIA e all’ictus sono la pressione alta, fumo di sigaretta, malattie cardiache, malattia dell’arteria carotidea, il diabete e l’uso pesante di alcol.

Il tuo medico è sicuramente la persona migliore per segnalarti gli appropriati esami clinici a cui sottoporti e per aiutarti a:

  • modificare il tuo stile di vita
  • mantenere il peso-forma,
  • consigliarti l’attività fisica,
  • smettere di fumare,
  • iscriverti ad un programma per smettere di bere.Video animazione di ciò che accade all”interno dell’arteria carotide fino al manifestarsi dell’ictus.

 

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Fonte: National Institute of Neurological Disorders and Stroke U.S.

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