Il miglior antiossidante per la salute è un mix di nutrienti in grado di agire in modo sinergico, adattandosi alle necessità dell’organismo. Come vedremo un’ottima sinergia di nutraceutici è costituita da OPC e Vitamina C.
In questa sede si approfondisce una sostanza singola: gli OPC (dall’inglese “Oligomeric Proanthocynadins Complexes”, proantocianidine oligomeriche).
I radicali liberi
Esistono una varietà di generatori di radicali liberi che causano “stress ossidativo”.
Ecco qui un breve elenco:
fumo di sigarette, polline dell’aria, alcool, droghe, radiazioni, chemio e sostanze chimiche, metalli pesanti diffusi nell’aria dal traffico di terra e di aria, particolato, mercurio, alluminio, bario, conservanti, dolcificanti, sintetici, infiammazioni, metabolismo.
I radicali liberi, attaccano molti dei nostri elementi cellulari, incluso le membrane e il DNA delle cellule. Dotarsi del miglior antiossidante a volte può avere senso.
La mutazione del DNA delle cellule provoca la diffusione di malattie devastanti come i tumori, l’Alzheimer e altre malattie gravi.
Inoltre i radicali liberi stimolano, accelerandolo, il processo d’invecchiamento a cui è legata l’età cellulare.
OPC (proantocianidine oligomeriche) é forse il miglior antiossidante sul mercato, per 3 motivi:
1. La protezione antiossidante fornita è 50 volte superiore alla vitamina E e 20 volte più potente della vitamina C.
2. Le proantocianidine oligomeriche offrono inoltre supporto al collagene della struttura di tutti gli organi del corpo, capillari compresi.
3. Supporta la vista.
È importante capire la differenza tra OPC e gli estratti d’uva.
Ricerche di laboratori indipendenti hanno dimostrato che gli OPC sono molto più efficaci a neutralizzare i radicali liberi, rispetto agli estratti d’uva.
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Gli OPC sono classificati nel grande gruppo delle sostanze antiossidanti naturali, presenti nelle piante, conosciuti come polifenoli e flavonoidi.
Il Dott. Masquelier ha dimostrato in uno studio che gli OPC sono presenti in centinaia di piante.
Due delle migliori fonti sono: i semi d’uva e la corteccia di pino, dalle quali gli OPC vengono estratti.
L’esploratore francese Jacques Cartier
Da un punto di vista storico è interessante analizzare i documenti di Jacques Cartier, un esploratore Francese, il cui equipaggio stava morendo di scorbuto.
Lo scorbuto è una deficienza della vitamina C (acido ascorbico) dovuto all’assenza di frutta e verdura per alcuni mesi.
I membri dell’equipaggio, che erano moribondi, assunsero un’infusione fatta da corteccia e aghi di pino e la pasta densa la usarono come unguento applicandola sopra le articolazioni gonfie.
OPC di uva e resveratrolo
Sorprendentemente, dopo una settimana di trattamento, gli uomini che stavano per morire, recuperarono completamente.
Un antiossidante che fa la differenza
Gli studi realizzati dal dott. Masquelier e i suoi colleghi, hanno dimostrato che gli OPC aumentano l’efficacia della vitamina C.
Salute vascolare
Si è dimostrato che i supplementi contenuti nell’OPC favoriscono la salute vascolare. Di fatto, costituiscono un contenuto molto speciale di antiossidanti, dovuto alla complessa composizione di molecole di differente misura (oligomeri).
Gli OPC proteggono altre riserve fondamentali di antiossidanti dell’organismo come il glutatione e la vitamina E.
Regolarizzazione del collagene
Oltre ad apportare una protezione antiossidante, gli OPC regolano il livello del collagene e aiutano a mantenere l’elastina che necessita l’organismo.
Queste due proteine d’importanza vitale sono le componenti chiavi che formano parte di tutti gli organi e il tessuto connettivo dell’individuo.
Sono responsabili nel mantenimento della struttura dell’organismo, cosi come dell’elasticità dei tessuti.
Influiscono, pertanto, nelle articolazioni, nei vasi sanguini, nei tendini, nei muscoli, incluso il cuore.
Per questo, è necessario mantenere i livelli normali di elastina e di collageno, perché il corpo possa continuare a funzionare efficacemente e si mantenga giovane, flessibile e forte il più a lungo possibile.
REDOX
Gli OPC’s aderiscono solitamente nei “punti di reazione” delle molecole del collagene, proteggendolo cosi dai radicali liberi, per questo disimpegnano un lavoro fondamentale di protezione e sono cosi importanti per il sistema circolatorio.
Favorisce la vista
Studi incontrastati, dimostrano che l’assunzione di solamente 100 mg di OPC al giorno aiuta a rinforzare i capillari (vasi sanguigni più piccoli).
Dalle informazioni raccolte, si è dimostrato che nelle persone sane e con vista normale, gli OPC’s aiutano a mantenere e a migliorare la vista notturna, inoltre, favoriscono la vista all’esposizione di luce intensa.
Altri studi indicano che gli OPC inoltre contribuiscono a conservare la salute mentale degli individui man mano che invecchiano per la prevenzione dell’Alzheimer.
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