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Il tè verde: proprietà, usi, interazioni

Il tè verde: proprietà

Il tè è stato introdotto nel mondo occidentale nel 16° secolo, ma in Asia veniva consumato da molto tempo prima.  Il tè verde fornisce una varietà di benefici per la salute tali da aver mantenuto inalterato per millenni il suo utilizzo e aver favorito la sua diffusione in tutto il mondo.

Proprietà antiossidanti

Il tè verde contiene polifenoli, ai quali si deve il suo sapore amaro e molti dei suoi benefici per la salute. Per esempio, le proprietà antiossidanti del tè verde hanno dimostrato di ridurre i rischi di malattie cardiache.

Anche se gli scienziati stanno ancora ricercando l’esatto meccanismo dei benefici del tè verde nella lotta contro le malattie cardiache, si è visto comunque che il consumo regolare di tè verde ogni giorno contribuisce a ridurre il colesterolo, i trigliceridi e anche il rischio di ictus.

I polifenoli possono inoltre prevenire il cancro, sebbene per dimostrarlo efficacemente occorrano ulteriori studi clinici. Ci sono studi in corso anche in Italia, grazie all’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), sulle capacità di questa pianta di bloccare l’angiogenesi.

Il tè verde stimola la mente e il metabolismo

Contiene quantità significative di caffeina, così come altri alcaloidi come la teobromina e teofillina, che contribuiscono al suo uso come stimolante mentale.

Mentre la caffeina deve essere consumata con moderazione, fa aumentare la chiarezza mentale e la prontezza, il tè verde accelera anche il metabolismo.

Gli effetti del tè verde sul metabolismo non sono solo legati al suo contenuto di caffeina. A stabilirlo sono alcuni studi di confronto tra tè verde e caffeina pura, in cui il tè verde sembra aumentare il metabolismo ad un tasso percentuale superiore a quello della caffeina pura.

Benefici per le donne

Il tè verde ha dimostrato di prevenire il cancro nelle donne. Secondo MedlinePlus si riduce del 46% il rischio di cancro ovarico nelle donne che bevono due tazze di tè verde ogni giorno rispetto alle donne che non lo fanno.

E’ stato anche dimostrato l’effetto prevenzione del tè verde sul cancro al seno, anche se sono ancora in corso studi per determinare la sua efficacia.

Le donne incinte e che allattano devono consumare caffeina di tè verde in piccole quantità (non più di due tazze al giorno).

Tè verde contro verruche genitali e HPV (acronimo di Human Papilloma Virus)

L’amministrazione statunitense Food and Drug Administration ha approvato un estratto di tè verde in pomata per il trattamento delle verruche genitali.

L’unguento viene applicato tre volte al giorno per 16 settimane, e ha dimostrato di diminuire drasticamente i sintomi.

Inoltre, l’unguento di tè verde può essere utile nel ridurre la crescita anormale delle cellule della cervice causati dal Papillomavirus Umano.

L’unguento può essere usato da solo o in combinazione con un integratore orale a base di estratto di tè verde.

Uso

Per coloro che mal sopportano le sostanze eccitanti come la caffeina e tuttavia non vogliono rinunciare alle proprietà benefiche di questa pianta millenaria possono seguire questa procedura: lasciare per circa 20 secondi la bustina o le foglie di tè nell’acqua bollente, buttare l’acqua di infusione, e versare di nuovo acqua ad una temperatura di circa 70 gradi per la normale infusione di 8 o 10 minuti circa.

In questo modo il tè rilascia nella prima infusione il contenuto di caffeina, senza bruciare, quindi mantenendo le proprietà antiossidanti nella seconda infusione.

Da notare inoltre la presenza di una maggiore quantità di elementi antiossidanti, le catechine, nei tè verdi giapponesi rispetto a quelli cinesi.

Nel caso ti trovi in particolari condizioni di salute consulta uno o più medici di fiducia prima di usare la bevanda come supplemento.

In rari casi e con l’assunzione di alte dosi di estratti di tè verde, i polifenoli possono causare stress ossidativo e tossicità epatica, che si risolvono spontaneamente con la sospensione del rimedio.

Questo impone cautela nel consumo di estratti di tè concentrati soprattutto se sono già presenti sintomi di insufficienza epatica e in gravidanza.

Interazioni note con i seguenti farmaci:
Midazolam (1), Clozapina (2) e Bortezomib (3).

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Referenze

Mayo Clinic: Green Tea – NHI: Green Tea – Web Med

1. Nishikawa M. et al. Effects of continuous ingestion of green tea or grape seed extracts on the pharmacokinetics of midazolam. Drug Metab Pharmacokinet. 19(4):280-9, 2004.

2. Jang E.H. et al. Effects of green tea extract administration on the pharmacokinetics of clozapine in rats. J Pharm Pharmacol. 57(3):311-6, 2005.

3. Golden EB, Lam PY et al: Green tea polyphenols block the anticancer effects of bortezomib and other boronic acid-based proteasome inhibitors, Blood 2009 Feb 3, PMID 19190249

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