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Integrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria

Omega 3 da oli di pesce sarebbero in grado di migliorare le prestazioni del cervello. Ma è realmente così? Scopriamolo attraverso una storia vera e uno studio in doppio cieco che ha coinvolto una comunità di bambini e ragazzini in età scolare.

Durham, Contea del Regno Unito, anno scolastico 2000-2001. Elliot, un ragazzino di 8 anni, era indietro nel programma scolastico, in particolare nella lettura. Aveva poco interesse per lo studio e dopo la scuola se ne stava spesso sul divano a guardare la TV.

A distanza di pochi mesi, Elliot ebbe un drastico cambiamento: il suo rendimento scolastico era migliorato, dopo la scuola si recava in libreria per leggere libri di Harry Potter e iniziò persino ad interessarsi alla musica classica. Cos’era accaduto?

Integrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 1 -Elliot faceva parte di uno studio in doppio cieco insieme ad oltre 100 bambini di 12 scuole diverse, appartenenti alla Contea di Durham [1].
Durante lo studio, durato 6 mesi, i bambini ricevevano con regolarità alcune capsule ai pasti, senza dettagli precisi per genitori, ricercatori e insegnanti.

Niente più problemi a scuola.

Nel corso dell’anno, Elliot non ebbe più problemi a scuola.

Anche Mark, di 10 anni, della scuola Timothy Hackworth di Shildon, stessa Contea, ha vissuto cambiamenti simili.

“Non sapevo che Mark avesse dei problemi quando seppi dei suoi miglioramenti” afferma Christine, la madre di Mark, durante un’intervista. “Dopo un paio di settimane che assumeva le pillole ho iniziato a notare dei cambiamenti. La sua scrittura è diventata migliore e i suoi maestri mi hanno riferito che in classe entra di più nelle discussioni”.

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Per lo studio, le capsule somministrate ai bambini contenevano alti dosi di grassi Omega 3, che in natura si trovano nei pesci grassi come sgombro, salmone e sardine e in alcuni vegetali come semi di lino, noci e portulaca.

Omega 3 e Omega 6 appartengono a una famiglia di grassi noti come acidi grassi essenziali. Il giusto equilibrio di questi due tipi di acidi grassi nella dieta è importante per il corretto funzionamento delle membrane cellulari, per la salute cardiovascolare e cerebrale. L’alimentazione occidentale è troppo ricca di Omega 6.

Gli acidi grassi Omega 3 sono noti per la capacità di prevenire le malattie cardiache, ma possono migliorare anche le condizioni di alcuni pazienti con depressione e disturbo bipolare.

Effetti degli Omega 3 sulla capacità intellettuale dei bambini

Lo studio Durham è stato condotto dal dottor Alex Richardson, ricercatore senior in fisiologia al Mansfield College – Università di Oxford – e dalla dott.ssa Madeleine Portwood, psicologa per il Provveditorato agli Studi di Durham.

Secondo Madeleine Portwood oltre il 40% dei bambini ha mostrato un miglioramento evidente.

Per la scienza il funzionamento degli Omega 3 resta ancora da chiarire

I bambini sono stati selezionati sulla base del loro scarso impegno scolastico e delle loro normali capacità generali.

Sono stati eseguiti con regolarità dei test per misurare la capacità di coordinazione e concentrazione nelle attività scolastiche.

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Omega-3 Epa DHA elevato assorbimentoIntegrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 2 - Scopri di più

Lo studio ha seguito il metodo sperimentale definito studio randomizzato controllato in doppio cieco.

La metà dei bambini ha ricevuto capsule di acidi grassi Omega 3, l’altra metà un placebo. Né i bambini, né coloro che dovevano valutare i loro progressi sapevano qual’era il gruppo di appartenenza.

Richardson ritiene che alcune condizioni come al disprassia (incapacità di fare qualcosa in modo coordinato), dislessia, deficit d’attenzione e iperattività (ADHD acronimo inglese di Attention Deficit hHyperactivity Disorder), formano uno spettro di condizioni che condividono alcune cause di fondo.

“Clinicamente, vi è circa il 50% di sovrapposizione tra disprassia e dislessia”, dice Richardson, “ed entrambi mostrano una sovrapposizione simile con l’ADHD.”

Nello studio Durham, gli effetti degli acidi grassi Omega 3 sui bambini potrebbero dipendere dalle diverse funzioni degli acidi grassi nel cervello.

Integrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 3 -

In figura una sinapsi: l’Omega 3 può facilitare il passaggio dei segnali elettrici tra cellule cerebrali

I segnali entrano in un neurone solo se riescono ad attraversare le pareti che lo circondano.

Queste mura, note come membrane cellulari, sono costituite quasi interamente da grassi.

Circa il 20% sono acidi grassi essenziali come l’Omega 3. Incorporati nelle membrane delle cellule del cervello, le sinapsi sono strutture chiamate canali ionici che si aprono per consentire il flusso di segnali elettrici nella cellula o si chiudono per impedirne il flusso.

Essi svolgono questa funzione cambiando la loro forma. Una teoria sostiene che uno specifico acido grasso omega 3 chiamato acido docosaesaenoico (DHA) renda la membrana più elastica, agevolando ai canali ionici il cambio di forma.

Se non c’è abbastanza DHA disponibile, la membrana li sostituisce con una molecola chiamata DPA (n-6), quasi identica al DHA, ma con una piccola differenza nella sua struttura molecolare che la rende poco flessibile.

La sostituzione di DHA con un surrogato di scarsa flessibiltà può ostacolare il cambio di forma dei canali ionici all’interno della membrana grassa, impedendo il completo controllo degli impulsi elettrici che entrano nella cellula.

Questa sostituzione può influire anche su strutture chiamate proteine G, all’interno della membrana cellulare, che sono un collegamento di vitale importanza nella trasmissione dei segnali tra cellule cerebrali.

La sostituzione del DHA con DPA (n-6) può ridurre di 1000 volte la capacità delle proteine G di eseguire le loro funzioni, secondo il dottor Joseph Hibbeln dell’Istituto Nazionale per l’alcolismo (NIAAA) a Bethesda (USA).

Questo effetto può essere particolarmente importante prima della nascita, quando si creano le connessioni nel cervello del feto in via di sviluppo.

Infatti, è proprio nel grembo materno che la sostituzione di DHA con la sua alternativa più rigida può avere gli effetti più deleteri.

“…per analogia, se mentre si sta costruendo una nuova rete stradale, manca il giusto tipo di cemento, si può scegliere un sostituto di qualità inferiore”, dice Hibbeln. “Si può scegliere di rendere le strade inadeguate. Ma se c’è l’acido grasso giusto, è come avere il cemento ottimale. Anche se in seguito arriva il cemento giusto, ri-definire la strada diventa più costoso, e i risultati finali non sono gli stessi” – conclude Hibbeln.

Le diete occidentali contengono pochissimi acidi grassi Omega 3

L’idrogenazione, il processo utilizzato per ottenere alimenti a lunga conservazione, rimuove gli Omega-3. Il massiccio utilizzo di oli di semi nei cibi preconfezionati, l’alimentazione cerealicola data agli animali di allevamento, aumenta nell’alimentazione l’apporto di grassi Omega-6.

Inoltre, alcune persone possono utilizzare acidi grassi Omega 3 più velocemente di altri.

Alcuni dei bambini che hanno mostrato i miglioramenti più significativi nello studio Durham potrebbero rientrare in questa categoria.

Non v’è dubbio che gli omega 3 non sono da considerarsi una terapia per la dislessia, per la quale occorre molto lavoro; certo è, però, che svolgono ruoli importanti all’interno del cervello.

Intanto, mentre attendiamo che i ricercatori approfondiscano i loro studi, l’idrogenazione continua ad eliminare gli acidi grassi Omega 3 dalla dieta.

Effetti degli acidi grassi Omega 3 sul comportamento e l’apprendimento nei ragazzi giovani nello studio Durham [1]

Integrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 4 -

Durante i primi 3 mesi i bambini che assumevano acidi grassi erano avanti di 9,5 mesi per la lettura e 6,5 mesi per l’ortografia.

Questo è stato un miglioramento molto significativo rispetto ai mesi “guadagnati” del gruppo di controllo per la lettura (p <0,004) e l’ortografia (p <0,001).

I bambini che passano da placebo a capsule attive hanno avuto un recupero medio nella lettura di 13,5 mesi e più di 6 mesi per l’ortografia.

Il gruppo che ha assunto acidi grassi a partire dall’inizio del processo ha continuato a migliorare la lettura e l’ortografia al di là di quanto ci si aspetterebbe per la loro età cronologica.

Effetti paragonabili a trattamenti farmacologici

Integrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 5 -La dimensione dell’effetto del trattamento in base all’indice di valutazione della scala Conners del disturbo di attenzione (ADHD) era 0,55 nei primi 3 mesi e più di 0,70 nel corso dei 6 mesi.

Ciò è paragonabile alla dimensione media dell’effetto dei farmaci stimolanti: 0,78.

Altri grafici li trovi a questo indirizzo.

In ques’altro studio [2] si è confrontato il comportamento, l’apprendimento e i problemi di salute in due gruppi di ragazzi di età compresa tra i 6 e i 12 anni: uno con bassi livelli di fosfolipidi totali nel sangue di omega-3 e omega-6, l’altro con livelli più elevati di questi acidi grassi.

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Omega-3 Epa DHA elevato assorbimentoIntegrazione Omega 3 migliora umore, apprendimento e memoria 2 - Scopri di più

Sono stati segnalati maggiori casi di problemi di comportamento (valutato secondo precisi parametri) con eccessi di collera e problemi del sonno, in soggetti con bassa concentrazione totale di acidi grassi omega-3.

Inoltre, altri problemi di apprendimento e di salute sono stati riscontrati in soggetti con basse concentrazioni di acidi grassi omega-3.[2]

Assumere acidi grassi omega 3: aspetti pratici

Non è sempre facile, dato il retrogusto di ritorno, far assumere pillole di olio di pesce ai ragazzi così come agli adulti.
Si potrebbe optare per un aumento del consumo settimanale di pesce fresco, ma la cottura (insieme alle lavorazioni industriali nei pesci surgelati e inscatolati), i cereali dati in pasto ai pesci, riducono la maggior parte degli acidi grassi.

Grazie alla ricerca oggi sul mercato possiamo trovare acidi grassi Omega 3 di qualità superiore. La riesterificazione aumenta la biodisponibiltà e la digeribilità, la purificazione aumenta la sicurezza. Per informazioni vedi OMEGAVIT.

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Riferimenti

[1] Studio Durham: http://www.durhamtrial.org/

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