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Antitumorale, anti-infiammatorio naturale

OPC Antitumorale, anti-infiammatorio naturale
Le Proantocianidine oligomeriche (OPC) sono alcune delle sostanze polifenoliche più abbondanti nel regno vegetale; sono parte integrante della dieta umana, si trovano nella frutta come mela, pera, uva, cioccolato, vino e tè.

Negli integratori le OPC sono generalmente estratte dai semi d’uva o di corteccia di pino o entrambe.

Data l’eccellente attività antiossidante, le OPC sono state oggetto di una ricerca recente, dimostrando proprietà antitumorale, anti-infiammatorie, antimicrobiche e vasodilatatorie, rendendole uno strumento terapeutico potenzialmente valido per il trattamento di una varietà di condizioni.

Jacques Masquelier dell’Univerità di Bordeaux fu il primo a studiarne gli effetti e a formulare Real’s OPC, il miglior estratto naturale di Pronatociandine Oligomeriche esistente sul mercato, il più completo ed efficace perché formulato associando gli estratti di pino marittimo e di semi d’uva.

Le Proantocianidine sono unità di oligomeri o polimeri di base flavan-3-olo ad alto peso molecolare, con un grado medio di polimerizzazione compreso tra 4 e 11.

Miscele di proantocianidine da uve sono una combinazione di dimeri, trimeri, tetrameri, oligomeri e polimeri.

La capacità riducente di OPC è pensata per essere proporzionale alla concentrazione in peso, piuttosto che al grado di polimerizzazione.

La natura polimerica delle proantocianidine è unica tra i polifenoli: inibiscono gli enzimi coinvolti nella degradazione del tessuto vascolare.

In altre parole il tessuto vascolare si rinforza.

Farmacocinetica

Studi umani sull’assorbimento dei polifenoli sono limitati e i risultati hanno subito delle variazioni a seconda della struttura e della solubilità del composto fenolico.

Le ricerche disponibili hanno dimostrato che l’ambiente acido dello stomaco umano non degrada facilmente le proantocianidine, quindi, il tasso di assorbimento rimane alto.

Meccanismi di azione

Le OPC possiedono attività antiossidanti, antimutagene, antitumorali, anti-infiammatorie e proprietà antivirali.

Antiossidante

Le potenti proprietà antiossidanti delle OPC esplicano il loro effetto terapeutico negli stati di malattia caratterizzati da stress ossidativo.

Le OPC inoltre dimostrano di spazzare via i radicali liberi a seconda della loro concentrazione.

Studi su topi mostrano che le OPC inibiscono la perossidazione lipidica, la frammentazione del DNA, e la successiva apoptosi (indicatori di danno ossidativo tissutale).

Le OPC sembrano avere un’affinità per il tessuto vascolare e inibiscono fortemente diversi enzimi coinvolti nella degradazione del collagene, elastina e acido ialuronico, i principali componenti strutturali della matrice extravascolare.

Questi effetti sono forse attribuibili alla capacità di intrappolare le specie reattive dell’ossigeno per prevenire il danno ossidativo all’endotelio vascolare.

Gli studi in vitro hanno anche scoperto che l’OPC aumenta la resistenza delle membrane cellulari al danno e al degrado.

Le proantocianidine possiedono attività rilassanti sull’endotelio nei vasi sanguigni, aumentano la produzione di ossido nitrico, stimolano il fattore di crescita endoteliale vascolare, un fattore di segnalazione coinvolto nella guarigione di una ferita.

L’OPC può anche proteggere il microcircolo della retina e aumentare l’acuità visiva, eventualmente aumentando il tasso di rigenerazione rodopsina.

In un modello animale di ischemia / riperfusione, OPC ha esplicato effetti benefici nel legame rame e ferro liberati dal tessuto miocardico, riducendo gli effetti ossidativi.

Gli effetti positivi dell’OPC sul microcircolo sono attribuiti alla loro inibizione dell’ossidazione delle LDL e diminuzione dell’incidenza di cellule schiumose, marker di aterosclerosi precoce.

Effetto Antinfiammatorio

L’ OPC da corteccia di pino diminuisce i sintomi di infiammazione cronica.

Studi in vitro dimostrano effetti anti-infiammatori dovuti probabilmente all’inibizione della produzione di perossido da parte dei macrofagi.

Inoltre, studi su animali dimostrano che l’OPC da semi d’uva inibisce in modo significativo la formazione di citochine proinfiammatorie, l’interleuchina 1-beta, e il fattore di necrosi tumorale-alfa.

Proprietà antimutagene / antitumorale

Le OPC possiedono naturali proprietà antimutagene quando esposti ad alcuni ceppi di batteri.

Anche se il meccanismo esatto non è noto, uno studio in vitro dimostra che l’OPC ha citotossicità selettiva per alcune linee cellulari tumorali, pur rimanendo non tossico per le cellule umane normali.

Uno studio in vitro, in un modello di tumore murino della pelle, ha dimostrato che l’OPC inibisce due marcatori di promozione del tumore.

Effetti antimicrobici

I flavonoidi e i polifenoli associati, in particolare le OPC, possiedono un effetto inibitorio sul virus dell’immunodeficienza umana (HIV).

Un possibile meccanismo può essere l’inibizione dell’espressione genica che regola il legame del virus ai recettori sui linfociti normali, impedendo l’infezione.

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Riferimenti

Monografia completa OPC in PDF 

 

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