Digestione, salute intestinale
- Intestino permeabile
- Reflusso (GERD)
- Sovracrescita batterica (SIBO)
- Candida
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I termini “salute” e “benessere” sembrano quasi intercambiabili, ma in realtà hanno significati diversi. La principale differenza consiste nel fatto che il benessere è un processo attivo di crescita e cambiamento, fatto di scelte e consapevolezza, dove l’obiettivo è quello della salute.
Il benessere è più una questione soggettiva e si riferisce a un equilibrio complessivo che coinvolge molteplici aspetti: fisico, sociale, spirituale, emotivo, intellettuale, ambientale e lavorativo. La salute è uno stato in cui il corpo fisico è esente da malattie e comprende altresì la nutrizione (gli alimenti sono la prima forma di cura della salute), la diagnosi e la predisposizione a una malattia e qualsiasi infortunio imprevisto.
La combinazione di misure soggettive e oggettive si rivela ottimale per ottenere un quadro completo di un fenomeno legato alla salute.
Perché salute e benessere sono una questione di equilibrio, di scelte e abitudini?
Iniziamo da come funziona il sistema nervoso autonomo (SNA). Esso dirige un’orchestra composta da innumerevoli processi legati alle funzioni fisiologiche allo scopo di preservare la sopravvivenza generale dell’organismo.
Sia che ci permetta di fuggire dal pericolo o che ci garantisca di digerire tranquillamente il pasto, il sistema nervoso autonomo lavora instancabilmente dietro le quinte. Per questa ragione siamo attratti dalle abitudini, in quanto consentono di risparmiare energia, come una sorta di pilota automatico. Le abitudini richiedono pochissima energia1.
Il SNA fa parte del sistema nervoso periferico che regola funzioni fisiologiche involontarie come la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la respirazione, la digestione e l’eccitazione sessuale. Per una salute ottimale, è fondamentale mantenere l’equilibrio tra i due sistemi:
- il sistema nervoso simpatico, denominato anche “lotta o fuggi”,
- il sistema nervoso parasimpatico, noto come “riposa e digerisci”.
Uno squilibrio e un’errata nutrizione possono causare ed esacerbare diversi problemi di salute. Ad esempio, lo stress cronico può iperattivare il sistema simpatico, causando problemi come ipertensione, ansia e disturbi digestivi.
Al contrario, un sistema parasimpatico iperattivo può causare stanchezza eccessiva e bassi livelli di energia. Raggiungere un equilibrio armonioso tra questi due sistemi è fondamentale per il benessere generale.
Si tratta di un equilibrio dinamico che consente all’organismo di adattarsi, richiamando la nostra attenzione e la nostra responsabilità sulla necessità di aggiustare il proprio comportamento e di fare delle modifiche, a partire dal modo in cui ci nutriamo.
Le abitudini, la conoscenza e la consapevolezza influenzano il comportamento umano e dunque la sua capacità di autoregolarsi nel migliorare la propria salute 23.
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